Caratteristiche ambientali o sociali del prodotto finanziario

Il Comparto promuove una serie di caratteristiche ambientali e sociali integrando criteri ambientali, sociali e di governance (“ESG”) nel processo di investimento. Il Comparto si impegna a promuovere, attraverso l’attuazione di specifici criteri di selezione e l’applicazione di liste di esclusione, investimenti volti a ridurre gli impatti negativi sulla società e sull’ambiente, allocando il capitale a favore di società che gestiscono adeguatamente e riducono intenzionalmente i loro effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e il benessere umano. Nei criteri di selezione, i principali elementi di attenzione sono il cambiamento climatico, lo stress idrico e la biodiversità, l’inquinamento, i rifiuti e l’efficienza delle risorse e, dal punto di vista della performance sociale, il benessere umano, la qualità e la sicurezza dei prodotti e i diritti umani.

Il portafoglio del Comparto investe almeno l’80% del proprio patrimonio, al netto della liquidità, delle attività liquide accessorie e dei derivati, in società e Paesi con un rating ESG pari o superiore a B. Il rating ESG medio ponderato del portafoglio, al netto della liquidità, delle attività liquide accessorie e dei derivati, non può essere inferiore a BBB. Il portafoglio del Comparto non investe in società con rating ESG inferiore a B.

I rating ESG misurano la capacità della società di gestire i rischi e le opportunità ambientali e sociali che potrebbero avere un impatto significativo, positivo o negativo, sulla performance aziendale.

I rating ESG sono attribuiti a livello di società e poi aggregati a livello di portafoglio. Per l’attribuzione dei rating ESG vengono utilizzati sette diversi livelli, dal miglior rating AAA al peggior rating CCC, che derivano da un punteggio ESG normalizzato, che va da 0 (peggiore performance) a 10 (migliore performance).