Nessun obiettivo di investimento sostenibile

Il Comparto persegue l’obiettivo di investire in investimenti sostenibili che contribuiscano alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all’adattamento ai cambiamenti climatici, come previsto dal Regolamento (UE) 2020/852 (“Tassonomia UE”). La Società di gestione ritiene che un obiettivo minimo del 5% degli investimenti sottostanti selezionati per il portafoglio del Comparto sarà allineato ai primi due obiettivi della Tassonomia UE, ovvero la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’adattamento ai cambiamenti climatici.

La percentuale di investimenti del Comparto con un allineamento positivo della tassonomia alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all’adattamento ai cambiamenti climatici terrà conto degli indicatori del Principal Adverse Impact (PAI).

Nel processo di investimento del Comparto, i seguenti indicatori di impatto avverso principale (PAI) sono considerati a livello di investimento:

  • emissioni di gas serra (1) – miglioramento della traiettoria
  • Intensità di gas serra delle società partecipate (3) – miglioramento della traiettoria
  • Violazione dei principi del Global Compact delle Nazioni Unite e delle Linee guida dell’OCSE per le imprese multinazionali (10) – esclusione dall’universo investibile
  • Mancanza di processi e meccanismi di conformità per monitorare il rispetto dei principi del Global Compact delle Nazioni Unite e delle Linee guida dell’OCSE per le imprese multinazionali (11) – esclusione dall’universo investibile
  • Esposizione ad armi controverse (14) – esclusione dall’universo investibile
  • Intensità di gas serra dei Paesi partecipati (15) – traiettoria di miglioramento
  • Punteggio medio dello Stato di diritto (24) – Tabella 3 – esclusione dall’universo investibile

Se una società partecipata viene coinvolta in violazioni dei principi del Global Compact delle Nazioni Unite e delle Linee guida dell’OCSE per le imprese multinazionali o in controversie molto gravi relative a questioni ambientali, sociali o di governance, perde la qualifica di investimento sostenibile, in quanto tali coinvolgimenti sono considerati incompatibili con il rispetto del principio SFDR DNSH. Di conseguenza, il Comparto si distaccherà da tali società partecipate in modo coerente con la tutela dei migliori interessi degli investitori.