L’obiettivo del Comparto è quello di conseguire una crescita del capitale a medio-lungo termine combinando diverse attività idonee.
Il Comparto investirà almeno il 20% del patrimonio totale in gestione in indici del mercato azionario globale, secondo un’analisi di valutazione fondamentale. L’esposizione è ottenuta attraverso strategie di opzioni. Queste strategie si basano su opzioni quotate su indici del mercato azionario globale, garantendo una liquidità ottimale. Per ottenere un’esposizione flessibile al mercato si considera il peso corretto per il delta di tutte le opzioni.
L’analisi di valutazione fondamentale di cui sopra, mirata agli investimenti selezionati, sarà effettuata prendendo in considerazione i flussi di cassa liberi attualizzati e metodi metrici quali il rendimento degli investimenti, il valore d’impresa (EV) sul capitale investito e, per settori specifici, la sostenibilità dei dividendi.
Il Comparto può vendere opzioni call quotate e opzioni put quotate su indici azionari al fine di generare reddito aggiuntivo per il Comparto sotto forma di premi ricevuti dalle controparti. Una parte dei premi ricevuti può essere utilizzata dal Comparto per acquistare opzioni call quotate sugli stessi indici azionari, con l’intento che l’acquisto di tali opzioni call fornisca un’esposizione all’indice in questione al fine di trarre vantaggio da una potenziale performance al rialzo.
Il portafoglio del Comparto investe, direttamente e indirettamente, almeno l’80% del proprio patrimonio, al netto della liquidità e delle attività liquide accessorie, in società e Paesi con un rating ESG pari o superiore a B. Il rating ESG medio ponderato del portafoglio, al netto della liquidità e delle attività liquide accessorie, non può essere inferiore a BBB. Il portafoglio del Comparto non investe in società con rating ESG inferiore a B. L’esposizione azionaria acquisita tramite derivati viene considerata su base netta ai fini dell’attribuzione del rating ESG. Gli indici azionari a cui il portafoglio del Comparto si espone attraverso i derivati devono avere un rating ESG medio almeno pari o superiore a BBB.